sabato 25 novembre 2006

RISOTTO DI SPUMANTE E GAMBERONI




Questo è un risotto molto particolare e saporito... una buona idea per la cena della vigilia di Natale (per quelli che come me e la mia famiglia festeggia la vigilia con una cena a base di pesce).
Volendo si possono sostituire i gamberoni con degli scampi e i due scalogni con una cipolla.

Ingredienti per 4 persone:


  • 300 gr di riso vialone nano

  • 1 bottiglia di spumante secco

  • 12 gamberoni grossi

  • 50 gr di burro

  • due scalogni

  • un bicchiere di brodo ristretto vegetale o di pesce (magari realizzato con le teste dei gamberoni utilizzando solo le code per il risotto)

  • sale

  • pepe

  • prezzemolo
Trito i due scalogni e li faccio appassire lentamente, a fuoco molto basso nella metà del burro.
Quando lo scalogno è appassito alzo la fiamma e aggiungo il riso facendolo un po' tostare per qualche minuto. A questo punto aggiungo il brodo ristretto e inizio a mescolare il riso aggiungendo poco per volta tutta la bottiglia di spumante più o neno per 12/15 minuti.
In una pentola a parte sciolgo il resto del burro e ci faccio saltare i gamberoni a fuoco vivace. Li salo, li pepo e, a fuoco spento, aggiungo il prezzemolo tritato.
Preparo i piatti da portata (meglio se scaldati prima in forno a 70°) con il risotto e sopra ad ogniuno 3 gamberoni con un po' del loro sughetto di cottura... Slurp!!!! Successo assicurato!

venerdì 24 novembre 2006

GNOCCHI DI RICOTTA


Questi gnocchi sono un'ottima alternativa a quelli di patate.
Hanno il pregio di essere delicati e leggeri ma anche, allo stesso tempo, stuzzicanti e saporiti.

Ingredienti:
  • 300 grammi di ricotta
  • 3 uova
  • 120 gr di farina
  • 100 gr di parmigiano o grana
  • noce moscata
  • sale
Lavoro velocemente la ricotta fino a ridurla ad una crema, poi incorporo a poco a poco la farina setacciata.
Quando tutta la farina è incorporata aggiungo le uova che ho sbattuto a parte.
Dopo aver amalgamato le uova aggiungo il parmigiano grattuggiato, il sale e una spolverata di noce moscata.
Lavoro tutto con le mani e ricavo dalla pasta un lungo cilindro di 3 cm circa di diametro.
Taglio il cilindro in tanti tocchetti che schiaccio, con mano leggera, sui rebbi di una forchetta spolverati di farina creando gli gnocchi.

Porto a bollore abbondante acqua salata e li butto a cuocere pochi per volta.
Gli gnocchi sono cotti quando risalgono in superficie, e si raccolgono man mano con una schiumarola.

Questi gnocchi sono buonissimi conditi con semplice burro e salvia o un sughetto di pomodoro fresco e basilico.

CIAMBELLE "ALL'AMERICANA"


Queste ciambelle hanno bisogno di un po' di tempo per essere realizzate ma, armandosi di calma, sono un dolce molto gradito sopratutto dai bambini e che si accompagna bene con marmellate o creme.
Le dosi sono abbondanti e permettono di fare un buon numero di ciambelle (almeno una ventina) che una volta preparate si possono tranquillamente surgelare.

Ingredienti:


  • Un kg di farina 00

  • 100 gr di zucchero

  • 100 gr di burro

  • sale

  • 50 gr di lievito di birra fresco (due cubetti)

  • 1/2 litro di acqua tiepida

  • un litro di olio per friggere
In una piccola terrina metto il lievito sbriciolato con le mani e, a poco a poco, aggiungo l'acqua finchè tutto il lievito non sia perfettamente sciolto.
Verso la farina sul tavolo, aggiungo lo zucchero e il burro in fiocchetti (lasciato a temperatura ambiente per almeno mezz'oretta) lavoro un po' la farina aggiungendo a poco a poco il lievito sciolto in acqua.
Aggiungo un po' di sale e inizio a lavorare il composto finchè non ottengo una pasta morbida che non si attacca alle mani.
Lascio riposare la pasta in luogo caldo e asciutto coperta da un telo per 30 minuti.
Divido l'impasto in palline da 80 gr circa l'una che lavoro a forma di ciambella e che appoggio su un foglio di cartaforno spolverata di farina. Copro le ciambelle col telo e le lascio riposare al caldo per almeno un'altra ora.
Al termine della lievitazione scaldo l'olio da frittura in una pentola alta e, quando l'olio raggiunge la giusta temperatura, friggo due ciambelle per volta finchè non raggiungono una coloritura dorata.
Le metto su carta assorbente e, dopo averle disposte su un capiente piatto, le spolvero infine con zucchero a velo.

Un piccolo segreto:
per capire se la temperatura dell'olio sia quella giusta immergo uno stuzzicadente nell'olio. L'olio è pronto per la frittura quando attorno allo stuzzicadente si formano delle piccole bollicine.

TORTA DI PANE


Questa è una buonissima torta che mia mamma ha sempre fatto (e continua a fare per fortuna) con gli avanzi di pane, quando questo diventa raffermo. Le ho rubato questa ricetta perchè mia figlia diventa matta per questo dolce.
E' importante che il pane venga conservato in sacchetti di carta in luogo non umido altrimenti si rischia la formazione di muffa, il cacao che utilizzo (e che utilizza sempre anche mia mamma) è quello olandese, molto profumato e amaro. Gli ingredienti sono solo indicativi, dipendono dalla quantità di pane conservato.

Ingredienti:



  • 300 gr di pane raffermo

  • 750 ml di latte fresco

  • 5 cucchiai da minestra di zucchero

  • 3 cucchiai di cacao amaro olandese

  • un goccio di brandy

  • un pizzico di sale

  • due uova

  • 25 gr di burro

Dopo aver sbriciolato con le mani il pane secco e averlo ridotto in pezzi molto piccoli metto a scaldare il latte finchè non arrivi a formare una leggera pellicola opaca, fermando la cottura prima del bollore.
Metto il pane su una capiente terrina e aggiungo il cacao, lo zucchero, il burro e il pizzico di sale. Aggiungo il latte caldo e mescolo bene finchè tutti gli ingradienti non siano ben amalgamati ( me piacciono i gusti semplici ma volendo si può arricchire l'impasto con uvetta sultanina e pinoli).
Aspetto che l'impasto sia freddo e amalgamo i tuorli delle uova, mettendo gli albumi in un altro contenitore.
Quando l'impasto è omogeneo monto a neve fermissima gli albumi e li incorporo delicatamente all'impasto senza farli smontare.
Ricopro uno stampo da forno di cartaforno preventivamente bagnata perchè si adatti perfettamente al contenitore e verso l'impasto.

Inforno a 170° per 30/35 minuti.

A cottura avvenuta sforno la torta, attendo che sia intiepidita e la spolvero con abbondante zucchero a velo.
Questa è una torta buonissima sia tiepida, sia fredda da frigo.

Un piccolo segreto:
Quando si dividono gli albumi dai tuorli per montarli a neve, fare attenzione che non restino tracce di tuorlo.
Mettere il contenitore in freezer assieme alle fruste per qualche minuto, e un pizzico di sale, faranno in modo che montino molto meglio e velocemente.
Per sapere se gli albumi sono a "neve fermissima" basta infilare un cucchiaino negli albumi montati. Se il cucchiaino resta perfettamente in piedi senza inclinarsi, gli albumi sono pronti!

sabato 18 novembre 2006

TARTINE SUSY


Queste tartine le ho assaggiate a casa della mia carissima amica Susy.

Semplici e raffinate assieme, devono il loro successo all'abbinamento di sapori solo all'apparenza dissonanti fra loro.


Ingredienti per 6 persone:
  • Una confezione da 6 fette di pan carrè bianco senza crosta
  • Una confezione piccola di salmone affumicato
  • burro
  • miele

Taglio ogni fetta di pan carrè in quattro parti uguali e le metto a tostare su una piastra antiaderente già calda.


Quando le fette di pane sono calde (appena croccanti in superficie e solo leggermente colorite) le spalmo con un leggero strato di burro che a contatto della tartina calda si scioglierà. Metto un velo di miele sopra il burro e appoggio un pezzettino di fettina di salmone sopra al tutto.


Queste tartine vanno servite ancora calde e vi assicuro che hanno un gran successo anche con le persone che, come me, non amano particolarmente il gusto del miele... provare per credere! :)

venerdì 17 novembre 2006

INVOLTINI ALLA BRESAOLA E NOCI



La caratteristica delle mie ricette sta nella loro semplicità.
La volontà di conciliare il tempo dedicato al lavoro con la voglia di cucinare in modo creativo e piacevole per i miei commensali mi ha portato ha sviluppare un tipo di cucina veloce ma gustosa.
Questi semplici involtini sono ottimi come antipasti o stuzzichini.

Ingredienti per 6 persone:

  • 1 etto e mezzo di bresaola affettata non troppo sottile
  • 1 etto e mezzo di ricotta
  • 10 noci
  • 3 cucchiai da minestra di parmigiano grattuggiato
  • sale
  • pepe


Dopo aver versato la ricotta in una terrina la lavoro brevemente fino a ottenere una crema.
Aggiungo il sale, il pepe, il parmigiano grattuggiato e per ultimi i gherigli di noce sminuzzati con le mani. Si può, volendo, aggiungere un filo d'olio d'oliva che rende l'impasto più elastico e facile da lavorare.
Separo con attenzione le fette di bresaola, le farcisco con un cucchiaino di crema di ricotta e noci e le richiudo a caramella.
Questi bocconcini sono piacevoli da servire in tavola, distribuiti in un bel piatto, accompagnati da scaglie di parmigiano.


Hanno il pregio di essere "divertenti" e... di non sporcare le mani ai commensali! :)

giovedì 16 novembre 2006

PANE ALLA BIRRA SCURA


Questo pane è molto particolare per aroma e colore, lo realizzo con la macchina del pane che utilizzo però solo per impastare. Si può realizzare completamente con la macchina del pane, ma in quel caso è meglio dimezzare le dosi.

Ingredienti:

  • 400 ml di birra scura
  • 6 cucchiai di olio di semi di girasole
  • 100 gr di farina di manitoba
  • 700 gr di farina tipo 00
  • 4 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cubetto di lievito di birra fresco o due bustine di lievito di birra secco (non chimico)

Nella macchina del pane metto gli ingredienti nella sequenza sopra indicata e uso il programma per impastare la pasta da pizza.

Per chi volesse farlo a mano, si crea una fontana con la farina, si scioglie il panetto di lievito in poca acqua tiepida, si aggiunge l'olio e la birra, il sale e lo zucchero e si impasta il tutto fino a ottenere un panetto morbido che si lascia lievitare dentro una ciotola di vetro coperta da uno strofinaccio leggermente bagnato, in luogo riparato da correnti e caldo, per due ore finchè non raddoppi di volume.
A lievitazione ultimata si lavora ancora un po' la pasta, sbattendola sul piano di lavoro e si crea una pagnotta unica (io amo fare una treccia) o 4 o 5 pani singoli.
Si lascia ancora lievitare sulla piastra del forno coperta si carta oleata o cartaforno e si inforna a 160° o 180° a seconda del forno.
Dopo 30/45 minuti il pane è pronto, il tempo dipende dal grado di cottura preferito.

Questo pane è ottimo accompagnato a formaggi e affettati tipo sopressa.

Un piccolo segreto:
inserire nel forno caldo un contenitore di metallo riempito di acqua e appoggiato al fondo. L'umidità data dall'evaporazione dell'acqua rende il pane più morbido e... buonissimo!

SPAGHETTI CREMOSI ALLA RUCOLA E CAVOLFIORE



Questo semplice sughetto è nato per caso con gli "avanzi" del frigo.
Non ci sono quantità, il segreto di questo sughetto sta nell'abbinamento.

Ingredienti:

  • rucola
  • cavolfiore
  • ricotta magra
  • Parmigiano o grana padano grattuggiato
  • olio extra vergine d'oliva
  • aglio
  • sale
  • pepe

Per la cottura di questa pasta utilizzo il wook per poter spadellare la pasta una volta pronto il sughetto.
Dopo aver fatto colorire a fuoco lento l'aglio nell'olio taglio con la forbice le foglie di rucola e le lascio appassire nell'olio.
Dopo pochi minuti aggiungo il cavolfiore a cubetti piccoli e, aggiungendo acqua, lascio cuocere il tutto finchè il cavolfiore non diventa morbido.
Elimino l'aglio e aggiungo ancora acqua finchè il sughetto non prende la consistenza di una crema.
Salo, pepo e aggiungo la ricotta mescolando con un mestolo di legno.

Nel frattempo cuocio gli spaghetti e li scolo al dente.
Spadello la pasta nel wook e mescolo velocemente.
Per ultimo aggiungo il grana grattuggiato e porto velocemente in tavola.

Veloce, economico, saporito è un primo leggero che piace anche a chi non ama particolarmente il cavolfiore.